Total Audience

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l’innovativo sistema Auditel di misurazione degli ascolti
La Total Audience, un unicum a livello internazionale, è l’innovativo sistema di misurazione degli ascolti pensato e realizzato da Auditel per rispondere in maniera puntuale al mutato contesto tecnologico e alle mutate abitudini di consumo che oggi caratterizzano il mercato televisivo. Auditel ha traguardato la Total Audience l’11 aprile 2022 dopo un lungo lavoro di ricerca e progettazione che ha reso possibile sviluppare un esclusivo sistema proprietario assolutamente indispensabile per offrire a tutti gli stakeholder la visione chiara del nuovo contesto competitivo. Ai 45 milioni di apparecchi TV presenti nelle case degli italiani, infatti, si sono aggiunti circa 75 milioni di nuovi schermi connessi: un cambiamento rilevante. Che ha inciso profondamente sulla fruizione dei contenuti televisivi: non più solo familiare, ma anche individuale; indoor, ma anche in mobilità, lineare, ma anche on-demand. Oggi, infatti, i consumatori hanno a disposizione circa 60 diverse tipologie di device digitali attraverso i quali possono accedere a una gamma molto vasta di prodotti audiovisivi; e un numero crescente di tool capaci di rendere connessi anche televisori obsoleti. Ebbene, Auditel, grazie alla Total Audience, è oggi perfettamente in grado di rilevare questi consumi cross piattaforma e cross device; ed è altresì in grado di restituire ogni giorno al mercato un quadro fedele degli ascolti. I dati della Total Audience, infatti, sono disponibili quotidianamente alle 18.00 tramite la dashboard accessibile dal nostro sito e a breve anche attraverso i consueti software di analisi delle Software House abilitate. La Total Audience fa di Auditel un punto di riferimento a livello internazionale. E premia gli sforzi di tutti coloro che, con un duro lavoro, hanno concorso a realizzarla.

Percorso lungo

Non è stato facile, infatti, traguardare la Total Audience. Una sintesi delle attività che hanno punteggiato gli ultimi quattro anni lo racconta molto bene. Vediamo. Auditel ha avviato nel 2018 la misurazione dei contenuti TV fruiti, in casa e fuori casa, su tutti i device abilitati alla visione via protocollo IP (Tablet, Smartphone, Smart TV, PC, Set-Top-Box, Mini-Set-Top-Box, Game Console, etc.) e oggi rileva gli ascolti generati sia tramite browser (web, mobile e Smart TV) sia tramite App (desktop, mobile e SmartTV): ne parliamo in dettaglio più avanti. Nel giugno 2019, a valle di un rigoroso processo di certificazione, Auditel ha rilasciato i primi dati censuari relativi ai consumi fruiti via browser. Sei mesi dopo, a dicembre, ha provveduto a rilasciare anche i primi dati relativi alle Applicazioni per Tablet e Smartphone. Nel 2020 è partita l’installazione del Focal Meter Panel, un sottoinsieme del SuperPanel™ che consente di misurare le fruizioni puramente digital, e sono stati avviati i processi di integrazione delle prime applicazioni per SmartTV. A fine 2020 sono stati sondati i principali player internazionali per capire se vi fossero soluzioni future proof per l’individualizzazione dei dati censuari adatte alle esigenze del mercato italiano. Ad inizio 2021, a valle di una scrupolosa valutazione delle soluzioni, Auditel ha cominciato a sviluppare una soluzione proprietaria in logica “single source”, in sostanza basata su un unico panel: il SuperPanel Auditel. Durante lo stesso anno sono state completate una serie di attività fondamentali per lo sviluppo del modello di individualizzazione. In particolare: 1) è stato creato un sistema proprietario per la gestione delle installazioni Focal Meter; 2) è stata sviluppata una nuova metodologia per la mappatura dell’utilizzo dei dispositivi presenti in famiglia; 3) è stata aggiornata la Ricerca di Base (ne parliamo più avanti) per determinare e monitorare in modo rigoroso i fattori di «co-viewing» dei dispositivi. A fine 2021, poi, Auditel ha lavorato con i soggetti rilevati per includere un set di dati di prima parte e migliorare costantemente le performance del modello. In particolare, ha sviluppato una metodologia di validazione che consente di misurare in modo accurato i benefici dei miglioramenti apportati. Ha messo a punto un primo modello legato agli ascolti live e, successivamente, ha finalizzato quello per gli ascolti VOD (Video On Demand). Ha definito, quindi, una dashboard di analisi dei dati prodotti nella prima release. E, infine, ha incominciato a lavorare alla creazione di un report statico da erogare, con cadenza settimanale, agli attuali destinatari degli Standard Auditel. Nei sei mesi che hanno preceduto la finalizzazione di questa prima release è stato messo a punto e validato un algoritmo di individualizzazione lineare a cui ha fatto seguito quello VOD; è stato avviato il confronto con i dati di prima parte dei soggetti rilevati; sono stati prodotti i set di dati e i parametri per l’implementazione di tutti i modelli statistici; sono state stabilite finalità e modalità di distribuzione sul mercato della prima release; sono state definite le dimensioni di analisi e le funzionalità complessive della dashboard.

Primato internazionale

La Total Audience Auditel, rispetto alle soluzioni sviluppate dagli omologhi internazionali, presenta una serie di vantaggi significativi. È una soluzione proprietaria e, quindi, pienamente vigilabile e controllabile in tutte le fasi del processo. È stata sviluppata per sopperire alla cookie apocalypse.
È tra le prime a livello internazionale a essere predisposta per accogliere il dato del Focal Meter Panel in logica Single Source, ovvero completamente integrata con il SuperPanel™. È stata disegnata per l’utilizzo dei dati di prima parte già a partire dalla prima release.
È l’unica soluzione presente sul mercato che utilizza la libreria dei contenuti per l’allineamento tra la fruizione televisiva e quella attraverso i device digitali e come input per il modello di individualizzazione. È disegnata per coprire, entro la fine dell’anno, la pubblicità (nessuno a livello internazionale è ancora in grado di coprire il perimetro pubblicitario). È l’unica soluzione presente sul mercato pensata per integrare in modo nativo il CUSV (Codice Univoco Spot Video) per la produzione di un dato Total Campaign che include la pubblicità online e offline. È flessibile, scalabile e adattabile in modo rapido alle evoluzioni del mercato.

Doppio motore

La Total Audience ha, per così dire, un doppio motore. Un motore storico, il Sistema di raccolta dati campionario. E un secondo motore di più recente costruzione, il Sistema di raccolta dati censuario. Prima di scoprire come si integrano, perfettamente, nella Total Audience, vediamone il funzionamento. L’intera architettura tecnologica grazie alla quale Auditel è in grado di misurare ogni giorno, 24 ore su 24, minuto per minuto, gli ascolti televisivi (contenuti editoriali e pubblicità) poggia su una grande indagine sociale che viene realizzata visitando annualmente le case di oltre 20 mila famiglie: la Ricerca di Base Auditel. Accurato processo di rilevazione che “fotografa”, sette volte l’anno, la società italiana, le strutture familiari e le loro interazioni con i media, la Ricerca di Base permette di generare (e sistematicamente rinnovare) il SuperPanel™ Auditel, un campione che, in rapporto alla popolazione, non ha uguali a livello mondiale, giacché conta sulla collaborazione di ben 16.100 famiglie, equivalenti a circa 41.000 individui. Il SuperPanel™ è estremamente importante perché garantisce ad Auditel un’assoluta granularità nella rilevazione delle emittenti piccole, tematiche e locali; e un’assoluta stabilità anche nella misurazione delle emittenti a più vasto ascolto. Non basta. Le 16.100 famiglie (rappresentative dell’intera popolazione italiana) che formano il campione Auditel sono dotate di un’apparecchiatura elettronica (chiamata in gergo Meter) che consente di monitorare, 24 ore su 24, i consumi televisivi fruiti su televisore tradizionale, Smart TV, PC, Game Console, etc. I dati del monitoraggio vengono raccolti, ponderati e prodotti da Auditel per essere resi pubblici ogni giorno poco prima delle 10 di mattina. Dopo averli elaborati, una serie di Software House attive sul mercato fornisce ai clienti (broadcaster, investitori pubblicitari, centri media etc.) analisi sofisticate dell’ascolto TV.
Auditel, infatti, produce una massa di informazioni molto dettagliate sui telespettatori (quali sesso, età, collocazione geografica, classe socio-economica, livello di scolarità) e sulla performance dei programmi (dalla share ai minuti visti, dai picchi alle cadute) che sono preziose sia per chi si occupa di contenuti sia per chi si occupa di pubblicità. Auditel, cioè, produce ogni giorno una currency, una moneta riconosciuta dal mercato che viene utilizzata per regolare i rapporti commerciali tra chi fa televisione e chi in televisione acquista spazi pubblicitari.
Dal 16 dicembre 2018 Auditel ha affiancato al Sistema di raccolta dati campionario il Sistema di raccolta dati censuario per la rilevazione degli ascolti TV fruiti, in casa e fuori casa, su tutti i device abilitati alla visione via protocollo IP (Tablet, Smartphone, Smart TV, PC, Set-Top-Box, Mini-Set-Top-Box, Game Console, etc.). Vengono rilevati gli ascolti visti sia tramite browser (web, mobile e Smart TV) sia tramite App (desktop, mobile e SmartTV). Il sistema censuario prevede, alla data odierna, la rilevazione tanto dei contenuti editoriali quanto di quelli pubblicitari dei cinque operatori che vi hanno inizialmente aderito; e che equivalgono all’86% degli ascolti televisivi. Sono Discovery, La7, Mediaset, RAI e Sky. Auditel garantisce il libero accesso al sistema di rilevazione nel rispetto dei principi di massima inclusività e non discriminazione.

Due tecnologie

Al doppio motore sopra descritto corrisponde una tecnologia doppia: il Meter e l’SDK. Vediamo. Le famiglie del SuperPanel™ Auditel sono dotate di un Meter, un’apparecchiatura elettronica che individua automaticamente, attraverso l’audio-matching, il canale sintonizzato sul televisore. Ogni giorno, minuto per minuto, i Meter rilevano l’ascolto televisivo sia dei componenti della famiglia che degli ospiti eventualmente presenti. Il sistema si avvale di 30.540 Meter, che, attivi su altrettanti televisori e devices, registrano le scelte di 41.000 individui in ogni momento della giornata (i dati rilevati dai Meter sono raccolti e validati con sofisticate procedure d’analisi e controllo). Un particolare processo prende in esame ogni singolo individuo e ne calcola il fattore di espansione. È un sistema di ponderazione delle unità del campione per ottenere stime corrette rispetto ai parametri considerati. Questa operazione di ‘pesatura’ consente ad Auditel di rappresentare in modo attendibile la totalità delle scelte di consumo televisivo del Paese. Con l’SDK (Software Development Kit), invece, Auditel misura gli ascolti fruiti, in casa e fuori casa, su tutti i device abilitati alla visione via protocollo IP (Tablet, Smartphone, Smart TV, PC, Set-Top-Box, Mini-Set-Top-Box, Game Console, etc.) tramite browser (web, mobile e Smart TV) e tramite App (desktop, mobile e SmartTV). L’SDK poggia su una architettura tecnologica molto sofisticata e attendibile che prende in considerazione soltanto gli ascolti reali, gli stream view, e non gli stream start o le stream request. Auditel ha installato gli SDK (o tag digitali), paragonabili alle targhe automobilistiche, direttamente nei player da cui i broadcaster erogano i loro contenuti. Ogni programma ha la sua “targa” e, quindi, può essere individuato su tutti i device. Gli SDK misurano, secondo per secondo, dispositivo per dispositivo, senza intermediazione di alcuno, la fruizione di ogni contenuto editoriale o pubblicitario emesso e realmente consumato da un individuo. I diritti di proprietà intellettuale degli SDK sono in capo ad Auditel, che ne detiene ogni diritto per l’installazione e anche per le modalità di sviluppo e di controllo del funzionamento, rispondendo a rigorosi protocolli di certificazione su cui vigila l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom). L’intero processo di rilevazione sopra descritto è tracciabile. I suoi algoritmi e i protocolli di elaborazione sono accessibili e “depositati in garanzia”. In qualunque momento i dati possono essere riprodotti in maniera certificata da un revisore esterno. Bene. Fornita al mercato la prima release della Total Audience, Auditel sta già lavorando agli sviluppi evolutivi che andranno via via a incrementare la granularità del dato, nonché ad aumentare il numero e la qualità delle variabili socio-demografiche disponibili anche per i dati censuari. Nelle evoluzioni già allo studio, infatti, si prevede di avere un dato di Total Audience per singolo contenuto televisivo e un numero maggiore di indicatori d’ascolto, tra cui le metriche che richiedono l’applicazione di algoritmi di deduplicazione (contatti netti giornalieri, coverage, frequenza). È previsto, inoltre, di rilasciare un dato completo di SmartTV che faccia uso di meccanismi di deduplicazione degli ascolti cross-ambiente. Verrà incluso, infine, tra le variabili socio-demografiche, anche il dato sulla (macro) regione.

Single source panel

L’estensione - un primato a livello internazionale per le dimensioni del campione rilevato (16.100 famiglie) in rapporto alla popolazione – e la qualità - certificata dai protocolli con cui viene reclutato, gestito e controllato attraverso l’accurata indagine della Ricerca di Base – fanno del SuperPanel™ Auditel l’unico “motore” al mondo capace di misurare sia i consumi della TV tradizionale che i consumi della TV in streaming, su tutti i device (televisore tradizionale, Smart TV, Tablet, Smartphone, PC, Game Console), in casa e fuori casa, svolgendo il cosiddetto ruolo di Single Source Panel, ossia la fonte unica attraverso la quale integrare i due sistemi di rilevazione: quello campionario e quello censuario. La costruzione del SuperPanel™ si è rivelata, quindi, vincente da ogni punto di vista. Oggi il SuperPanel™ è un asset fondamentale. Ha garantito (e garantisce), infatti, un’assoluta precisione nella rilevazione degli ascolti. Ha garantito (e garantisce) una perfetta concordanza del campione con l’universo della popolazione italiana (sono state ridefinite con maggiore precisione le classi socio-economiche, che non vengono più attribuite sulla base del mero possesso dei beni, bensì secondo una logica ordinamentale e dinamica). Ma, soprattutto, vale la pena di ribadirlo, ha portato alla nascita del Single Source Panel, che ha consentito ad Auditel di arrivare a definire la Total Audience.

Focal meter panel

Poiché il pubblico digitale è fondamentalmente diverso dal pubblico della TV tradizionale, in fase di definizione del dato di Total Audience si è rivelato necessario effettuare studi approfonditi sulle relazioni tra le due diverse tipologie di audience. Auditel ha utilizzato sia i dati di prima parte dei soggetti rilevati, sia, soprattutto, il dato del Focal Meter Panel, che, per sua unica composizione, riesce nativamente a fornire il delta tra il pubblico tradizionale e quello digitale. Il modello di individualizzazione è stato quindi già predisposto per utilizzare tale delta.

Golden rule

Così come è accaduto per il SuperPanel™ e, quindi, per la rilevazione dei dati in modalità campionaria, anche per la rilevazione dei dati in modalità censuaria Auditel ha definito una Golden Rule. La Golden Rule è l’insieme di regole capaci di garantire a tutto il mercato la certezza della univocità delle elaborazioni. Per esempio, nel caso del sistema per la rilevazione in modalità censuaria dei consumi televisivi sui device digitali, la Golden Rule assicura che tutte le medesime elaborazioni prodotte dalle differenti Software House, nonostante le migliaia di diverse combinazioni possibili, o software diversi, producano il medesimo risultato fino al terzo decimale. Una differenza ben marcata dalla regola che segue: la soluzione. Auditel prende in considerazione soltanto gli stream view e non - come fanno taluni soggetti presenti sul mercato delle metriche - gli stream start o gli stream request. Il Legitimate Stream (LS) di Auditel, così, misura il volume di stream erogati e visti – tanto in modalità lineare quanto on demand - di un contenuto per almeno 300 millisecondi (soglia tecnica per avere certezza dell'effettivo avvio dello stream) da ciascun device. Di conseguenza, il mercato può far conto e leva su una currency unica che ha caratteristiche di assoluta garanzia:
1) fornisce elaborazioni più accurate;
2) è univoca rispetto a tutti i software di elaborazione;
3) è altamente affidabile. Auditel sta già lavorando per distribuire quanto prima anche una Golden Rule per il dato di Total Audience.

Data Protection

La data protection della Total Audience poggia, solidamente, su quelle del Sistema di raccolta dati campionario e su quelle del Sistema di raccolta censuario. Nello specifico, la data protection del SuperPanel™ non consente nemmeno ad Auditel di conoscere l’identità degli individui che formano il campione. Per quanto riguarda, invece, il Sistema di raccolta censuario, sono applicate le più aggiornate norme in termini di data e privacy protection, tra cui gli standard Europei (General Data Protection Regulation, o GDPR).

Accesso alla Total Audience

Dal 17 maggio 2022, Auditel diffonde al mercato i dati di Total Audience nella forma di un report statico via e-mail, inviato ogni martedì alle 11 e contenente una sintesi settimanale. Il report si divide in tre sezioni. Una prima sezione fornisce il dato generale di Total Audience, con suddivisioni per editore, modalità di fruizione, device, sesso ed età. Una seconda sezione contiene, invece, un focus sui canali lineari, sia fruiti attraverso la TV tradizionale sia fruiti attraverso i device digitali. Una terza sezione, infine, è focalizzata sul VOD (Video On Demand), componente propria del dato digital. Parallelamente al report statico, l’11 aprile 2022 è stata rilasciata agli utenti professionali una dashboard che consente di analizzare in maniera dinamica il dato giornaliero di Total Audience. Una volta effettuato l’accesso all’area riservata, si viene indirizzati alla dashboard “home” che esibisce KPI (Key Performance Indicator) per valutare l’andamento del dato di Total Audience nel periodo considerato. L’utente può, se lo vuole, restringere il perimetro, incrociando tutte le variabili disponibili per arrivare a un dettaglio di analisi notevole. Come nel report statico, la dashboard contiene, poi, una sezione soltanto sulla fruizione lineare, che consente di comparare anche le diversità dei target socio-demografici nei due ambienti: TV tradizionale e TV digitale. Inoltre sulla dashboard dinamica, come nel report statico, è presente una sezione incentrata sui consumi, propriamente digital, on-demand. In questo caso l’utente può, per ogni canale/editore, valutare le performance degli ascolti per i target di sesso ed età di suo interesse. Infine, la dashboard fornisce un’ultima sezione che riporta i KPI già disponibili nello standard digital. Questa sezione non fornisce, quindi, un dato di Total Audience, ma “dinamicizza” quello che fino al 10 aprile era stato soltanto un report statico sul dato digital.
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